Basta solo un po’ di originalita’ e tanta voglia di fare, e rinnovare la cucina diventa un gioco da ragazzi! Vi spiego cosa abbiamo buttato via e cosa abbiamo riutilizzato, le sedie recuperate a casa del nonno e quelle nella vecchia fabbrica. Si lo ammetto: una l’ho anche presa dal marciapiede! {aiuto adesso mi scoprono!!!}
Eccola qui: grigia e bianca, e quali altri colori potevo scegliere? Vi ricordate com’era prima? Avevo il bancone all’americana, lungo 180 cm con un top in finto legno, si lo so gia’ che scelsi il legno, in più’ effetto legno quindi neanche quello vero. C’era qualcosa di sbagliato in me, oppure semplicemente 4 anni fa mi piaceva cosi’.
Era un po’ che volevo rinnovare la mia piccola ma bella cucina, e durante le vacanze di Natale ne abbiamo approfittato. I bambini stanno crescendo e la penisola stava diventando ingombrante, togliendo spazio alla casa. Che gia’ e’ piccola, nonostante ogni spazio sia comunque ben distribuito.
Quello che abbiamo eliminato.
- Il bancone in cartongesso. Se sei stressata o hai appena litigato con qualcuno basta prendere a calci un muro in cartongesso e tutto passa! Martino, ops scusate papa’ glamour ci ha messo soltanto 1 ora per buttare giu’ il muro. Purtroppo il bancone fu costruito prima della posa del parquet quindi mancava un pezzo di pavimento. Ma papa’ glamour con la sega a nastro ha tagliato la nuova trave di legno e posato sulla parte mancante.
- Porta antica. Una bellissima porta recuperata del 1800, in legno scuro e massiccio, non proprio di mio gusto, ma il problema era che mi copriva il termosifone della cucina e toglieva ulteriore luce, gia’ mancante, purtroppo, in casa nostra. Non preoccupatevi l’abbiamo riposta in garage, al sicuro.
Quello che abbiamo aggiunto.
- Tavolo moderno allungabile. Di forma quadrata, bianco e moderno, IKEA ovvio!!! assolutamente di effetto e non ingombra, si può allungare per ospitare fino a 8 commensali. Cosi quando vengono i nostri amici stiamo tutti più comodi!
- Sedie vintage o recuperate. Mi sono sempre piaciute le vecchie sedie, quelle un po’ scricchiolanti, di quelle che non sai se ti reggono non appena ti appoggi. Quelle che vedevo sempre attorno al tavolo della mia bisnonna quando il venerdì’ a pranzo ci cucinava il risotto giallo e le milanesi. Sono riuscita a recuperarne 4, tutte diverse sia per forma che per colore, per tipo di legno e anni di vita. Per ora ne ho pitturata una di grigio e l’ altra di bianco. Due sono ancora “color legno” non mi dispiacciono, ma subiranno un restyle anche loro!
- Armadiocredenza. Facendo un giro per negozi di arredo e sul web, non ho trovato quello che avevo in mente per il mobile della cucina. Cosi presa dalla disperazione mi venne un’idea geniale, a parer mio, l’armadio dei bambini! Lo direste mai che e’ un armadio e non una credenza da cucina? Ve l’ho detto, basta solo un po’ di fantasia e ingegno!
- Mini cassettiera. In legno per riporre biscotti, farina e pasta. E’ davvero piccola e non molto capiente, ma se anche voi avete giocato a Tetris da piccoli sarà’ un gioco da ragazzi incastrare tutti i viveri!!! Per il momento e’ ancora al naturale, ma pensavo di pitturarla di bianco e cambiare i pomoli dei cassetti, magari tutti diversi, cosa dite? Che mi consigliate? Mi piace sapere cosa pensate voi e molte volte mi date degli spunti che apprezzo tanto!
- Cesti e cestini. Avendo bisogno di spazio dove riporre le scorte di cibo mi sono arrangiata con un cesto di cotone bianco, abbastanza alto e capiente e una cesta di vimini profonda che ho messo sopra la cassettiera. Ho acquistato anche un cestino in cotone e un contenitore in feltro. Grigi entrambi e che ho posizionato sopra l’ armadiocredenza.
Cosa abbiamo dipinto e pitturato.
- Il top del piano lavoro. Come vi dicevo prima sia la penisola che il piano lavoro erano “effetto legno”. Noi lo abbiamo carteggiato e dipinto di bianco. Esistono vernici apposta che ti garantiscono una buona riuscita e soprattutto che non intacchino i cibi. Molto facile da stendere con il rullo di medie dimensioni e pennello per le parti più piccole. Noi abbiamo dato 23 mani per coprire al meglio!
- Il muro sopra il piano lavoro. Abbiamo creato una sorta di trama che segue tutta la cucina. Con una vernice color grigio nuvola, effetto opaco (come la sedia nella foto precedente). Facile da pulire, perché visto che abbiamo dipinto anche dietro i fornelli, schizzi di olio e salsa al pomodoro vanno via facilmente.
- Il muretto della cucina. Per staccare dal solito bianco, abbiamo pitturato tutta la lunghezza del muretto che delinea il perimetro della cucina. Il colore e’ stupendo, ovviamente!
- La cornice dello stipite della porta. Per creare continuità con la parete opposta abbiamo dipinto il contorno dello stipite della vecchia porta, che non c’ e’ più. Decorazione fai-da-te di grande effetto!
Questo e’ il risultato del nostro restyle, assolutamente handmade. Realizzato con le nostre mani e soprattutto con la nostra fantasia e il nostro amore.
Il costo totale per un lavoro del genere e’ al di sotto dei 400 Euro, contando anche il prezzo del tavolo (99,00 euro) e quello del armadiocredenza (119,00), che sono le cose più costose, le vernici e i complementi di arredo.
La manodopera e’ gratis perché l’ olio di gomito dovete metterlo voi! Ma vi assicuro che e’ molto divertente e alla fine vi regala grandi soddisfazioni!
Ah e non dimenticatevi un bel mazzo di fiori freschi sul tavolo, fa allegria e atmosfera, sempre!
MAMMA GLAMOUR