Cosi` il furioso non dorme piu` nel lettone..gia` avete capito bene! Tutto e` successo molto in fretta e in concomitanza del seno che non prende piu`. E` stato come se tutto di un tratto si fosse accorto che “era l’ora di cambiare qualcosa, era l’ora di far vedere alla mamma che sono bravo anche io”
Approfittando di una sera in cui era particolarmente stanco, decisi di metterlo a dormire nel lettino giu` di sotto in camera con Allegra, che ormai dorme li` da 3 anni. Gia` mi immaginavo le scene, e invece…bevuta la sua solita “BUMBA” (biberon pieno di latte e biscotti) prima di dormire, prese il ciuccio e si addormento`, bello tranquillo! Pensavo di dover alzarmi e scendere le scale almeno 5 o 6 volte nel cuore della notte per recuperare il ciuccio perso tra le coperte o di ritrovarlo in piedi attaccato alle sponde del lettino come ad implorarmi di prenderlo in braccio e portarlo nel lettone!
INVECE NO.
Non che sottovalutassi il mio bambino, assolutamente, ma non credevo dormisse TUTTA la notte, specialmente la PRIMA notte da solo, di fila nel suo lettino.
Casa nostra non e` per niente grande, ne` spaziosa, pero` ogni camera ha spazi ben studiati e vivibili, gli angoli delle pareti non sono lasciati al caso ma vengono sfruttati al meglio. Va da se` che camera nostra mansardata e senza porta non sia proprio come la suite di un hotel di lusso, al contrario : abbiamo il letto IKEA 140cm x 200 cm incastrato contro il muro, un mini comodino e una specie di cabina armadio ad angolo appena sali di fronte alle scale.
La culla newborn e` posizionata ai piedi del letto e occupa anche parte dello spazio di apertura della porta-finestra che da sul terrazzo che poi e ` piu` grande della camera, uff!!! Tranquilli non siamo accampati, ormai siamo abituati a destreggiarci tra una ginkana e l’altra per attraversare la casa, anzi io tengo molto all’arredamento della mia casa, cerco sempre di mettere in ordine e mi assicuro che ogni pezzo di arredo sia in armonia con il tutto.
Questo per dirvi che un altro lettino in camera non ci sarebbe stato, neanche se chiamavo il campione mondiale di TETRIS! Quindi gia` per Allegra , quando non stava piu` nella culla nascita, optammo per metterla a dormire giu` nella sua cameretta da sola. Non vi dico che strazio e il mio grado di colpevolezza, ma anche in quel caso dormi` tutta la notte e fu entusiasta del suo nuovo lettino “da grandi” e io mi sentivo molto meno in colpa vedendola tranquilla.
Per Orlando tutto risulta piu` semplice, o comunque meno pesante..sicuramente perche` essendo il secondo mi faccio meno scrupoli, ma non per questo vengo meno ai suoi bisogni, figuriamoci!!! Anche a me fa strano non averlo piu` nel lettone a fianco a me, pero` so che fa parte del gioco, che e` la vita e che ci sono “step” da affrontare, ci sono cambiamenti che rappresentano momenti di crescita per il bambino e per il genitore, perche` in fondo si cresce insieme e si affronta la vita passo dopo passo, sempre uniti.
Per Orlando questo primo passo verso un’indipendenza, che si fara` sempre piu` matura, rappresenta una grande conquista e un atto d’amore incondizionato per me.
Saperli vicini nella loro cameretta, dentro i loro lettini caldi mi rende serena e fiera allo stesso tempo e so che loro sono tranquilli perche` sanno di non essere soli, MAI!!!
Godiamoci i nostri figli in ogni momento della giornata, in ogni fase della loro vita, appoggiamoli nelle loro scelte e condividiamo i loro sentimenti, se possiamo non rendiamoli la vita difficile, ma doniamoli AMORE come solo noi mamme sappiamo fare.
MAMMA GLAMOUR