Negli ultimi anni si sta facendo sempre più spazio in camera da letto la presenza delle piante. Gli studi dimostrano infatti come la loro presenza apporti numerosi benefici, sia per migliorare la qualità del sonno che per la salute in generale. Le piante hanno la capacità di assorbire le sostanze inquinanti presenti nell’aria, come benzene e formaldeide, rilasciate ad esempio da arredi, vernici e altri materiali presenti nelle camere da letto. Riducendo queste sostanze, le piante contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria e di conseguenza anche la qualità del riposo notturno.
Alcune specie inoltre, come l’aloe vera, la sansevieria e la gerbera, hanno un’azione purificante anche dal punto di vista aromatico. I loro oli essenziali emettono infatti leggere fragranze che aiutano a rilassarsi e a dormire meglio. Oltre agli aspetti legati all’aria e alle fragranze, le piante contribuiscono a creare in camera un ambiente più accogliente e rilassante da un punto di vista visivo. Ormai sono sempre più le persone che desiderano portare un tocco di verde anche nella propria stanza da letto.
Ma le piante in camera da letto non sono l’unica cosa che deve essere valutata e inserita per migliorare il sonno e la qualità del riposo notturno. Prima di ogni altro elemento la cosa da valutare è il materasso che deve essere di primissima qualità come quelli venduti da Emma Materasso https://www.emma-materasso.it/ Solo scegliendo un materasso di ottima fattura che si adatti perfettamente alle proprie esigenze è infatti possibile dormire sonni sempre tranquilli e rigeneranti.
Arricchire la propria stanza da letto con piante amiche del sonno risulta essere ormai un’abitudine sempre più diffusa. Gli effetti benefici sulla qualità dell’aria, sulle fragranze e sull’ambiente contribuiscono in modo significativo a migliorare l’esperienza del riposo notturno.
Pianta da camera da letto: tutti i benefici che apportano
Le piante rappresentano un elemento di beneficio e valore aggiunto quando inserite nell’ambiente camera da letto. Attraverso i processi di fotosintesi clorofilliana, le piante assorbono l’anidride carbonica emessa durante il ciclo respiratorio, rilasciando ossigeno durante il giorno e consumando ossigeno durante la fase notturna. Studi hanno dimostrato come alcune specie vegetali siano in grado di agire efficacemente come bio-depuratori dell’aria, assorbendo composti volatili come benzene, toluene, xilene ed aldeidi presenti nell’aria indoor.
Tra le specie maggiormente indicate per ricreare un ambiente naturale e depurato all’interno della camera da letto ci sono sicuramente il ficus elastica, nota anche come fico dei platani, l’aloe vera, le succulente come l’echeveria e le agavi nonché le piante grasse appartenenti ai generi senecio e haworthia. Queste piante, oltre a garantire notevoli benefici in termini di qualità dell’aria indoor, creano elementi di vivacità cromatica e naturale nell’ambiente, migliorando il benessere psicofisico dell’individuo.
Numerosi studi scientifici hanno inoltre dimostrato come la presenza di elementi vegetali nell’ambiente domestico favorisca il rilassamento psicofisico e mentale, incidendo positivamente sull’andamento dei parametri vitali come pressione arteriosa, frequenza cardiaca e qualità del sonno. Le piante da interno in camera da letto agiscono dunque come elementi di relax e di benessere, garantendo le loro proprietà depurative anche durante il riposo notturno.
Piante camera da letto, quali scegliere come compagne di sonno?
Come precedentemente accennato, diverse specie botaniche risultano particolarmente indicate per essere inserite nel contesto “Piante camera da letto”.
È possibile individuare alcune varietà maggiormente in sintonia con le esigenze del nostro relax notturno, in virtù delle loro caratteristiche intrinseche.
Tra queste vi è la Felce di Boston, nota con il nome scientifico di Nephrolepis exaltata. Si tratta di una delle piante più utilizzate per l’arredamento di interni grazie alla sua eleganza e facilità di gestione. Non necessita di particolari attenzioni e il suo fogliame conferisce una nota green alla stanza. Altra felce importante è l’Asparago densiflorus, una sempreverde dalle foglie filiformi che ben si adatta all’ambiente serale grazie alle sfumature tendenti al grigio-verde.
Degna di nota è inoltre la Rhipsalis baccifera, caratteristica pianta grassetta appartenente alla famiglia delle Cactaceae. La sua struttura cespugliosa e i piccoli baccelli rossi ne fanno una soluzione ornamentale insolita ma indicata per portare un tocco di colore nella camera da letto.