- Ho deciso di scappare per un week end. Subito volevo farlo da sola…Poi ho pensato che in due c’è più gusto!
E allora in occasione del compleanno di Papà Glamour ho prenotato, senza neanche pensarci troppo, un Hotel in una città italiana: bella, affascinante, piena di storia, colorata e sul mare. Ho deciso di scappare io e lui perchè ne avevamo bisogno. Era passato troppo tempo dall’ultima fuga senza figli.
Scappare dalla routine significa prendersi del tempo, respirare aria nuova e riempire il tuo corpo di ossigeno nuovo. Significa pensare a quello che hai lasciato a casa con un criterio un pò più oggettivo e meno di pare.
Dove andiamo?!?
La meta poi non è molto importante, vero? Almeno cosí ho sentito dire!
E neanche il viaggio, almeno in questo caso, perchè ci aspettano 4 ore di macchina, delle quali spero di dormirne almeno la metà. E una volta parcheggiata la macchina il viaggio non sarà ancora terminato!
Dicono sia facile scappare e che rimanere sia un lusso che non tutti possano permettersi o forse è solo questione di coraggio?
Io dico che ci vogliono le palle, e anche belle grosse, per costruirsi un qualcosa di concreto, una casa, una famiglia, dei figli, una persona che ci sia la sera quando fa buio e la mente inizia a giocare brutti scherzi.
Una dolce routine ma che ti da sicurezza e questo non vuol dire monotonia e appiattimento. Al contrario sono prove da affrontare quotidianamente con forza e amore, per svegliarti la mattina soddisfatta di quello che hai fatto ieri.
Il mio scappare sa di scarpe da ginnastica, di macchina fotografica e mente aperta per arricchire i miei occhi.
È solo un week end, ma è quanto basta per ritrovarsi, attorno al tavolo di un ristorante, magari a lume di candela.
È non dover pulire manine sporche di minestra dopo cena e raccogliere i giochi sul tappeto della cameretta prima della nanna.
Almeno per due giorni. Solo per un week end.
Per poi tornare, sentirne la mancanza e avere la voglia di amare di più.
Cosí si previene l’isteria di una madre, che si sa, è sempre dietro l’angolo!
Mentre per la pazienza del papà ci stiamo lavorando, ma ancora non l’abbiamo trovata!
Che VENEZIA sia con noi!
MAMMA GLAMOUR